14 dicembre 2013

Ciao A.C. Chaltrons

Si conclude oggi l'epopea dell'A.C. Chaltrons,
squadra che raccolse l'eredità del Chaltron Athletic, squadra di fantacalcio per la stagione 2007/08.
 
 
 
 
La compagine militava nel torneo online di Top Eleven, dove puoi sfidare in campionato, coppa e Champions League gente di un po' tutto il mondo, per poi trovarti in torneo con il tuo vicino di banco di I° Superiore o con un tuo caro amico che vedi tutti i week end. Ma tant'è.
Il gioco è divertente, puoi schierare i giocatori liberamente in campo trovando le migliori soluzioni adatte alle capacità dei tuoi giocatori, ma... c'è la "mafia del token". Ad ogni promozione i tuoi giocatori diventano più scarsi (non importa quanto tu li faccia allenare), e ti tocca rinnovare totalmente la rosa ogni poche stagioni. Per farlo, oltre ai dindini monetari, devi avere anche i famigerati "token", per poter partecipare alle aste (in pratica: se hai zero token, puoi anche avere millemila milioni in banca, che non puoi fare aste). E per avere i token come fai? Se hai pazienza, aspetti che i contratti televisivi te li facciano incamerare... se non ne hai... devi sborsare dindini. Ma di quelli veri, non di quelli della tua squadra. Insomma, tutto per farti spendere.
Alla lunga, quelli che portano a casa maggiori risultati sono quelli disposti a sborsare (o ad hackerare): no grazie! Dopo un primo tentativo di abbandono, ho deciso recentemente di mollare, per davvero, alla ricerca di altri lidi. 
 
 
Dal Febbraio 2012, questa squadra ha dato valore di sé affrontando a testa alta tutti gli avversari, incamerando ben tre scudetti (più una finale di Champions League).
Dallo schema a rombo del primo trionfo (la prima stagione), al 4-4-2 con ala di spinta sulla destra, al 3-5-1-1 che ha messo in crisi, in una corsa a cinque, avversari ben più quotati, fino al "modulo alato" (4 difensori, 3 centrocampisti, 2 ali offensive e 1 punta), la squadra ha dato bel giuoco e spettacolo presso il PalArioli, dove i tifosi, i "Chaltroni Si Nasce", hanno dato sfoggio di un tifo acceso e corretto.
La prima maglia biancorossa a maglie larghe è stata sostituita da quella "alla Monacò", per poi diventare rossonera. L'ultima edizione, è quella che vedete qui, accompagnata dalla divisa da trasferta giallorossa (in passato ci fu anche una divisa tamarrissima nera con banda verde fluorescente).
Grazie A.C. Chaltrons, e buona fortuna per la tua nuova incarnazione.

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