12 novembre 2018

Excelsior!




Sarebbe bello saper scrivere un elogio funebre con lo stesso pazzerello entusiasmo con cui scriveva gli strilli di apertura delle sue storie. 
"Lettore, stai per assistere a un nuovo capolavoro dell'era Marvel dei fumetti".
Quell'aria spavalda e giocosa ha ridato vigore a un genere all'epoca agonizzante.

Nonostante tutte le diatribe avute con i suoi collaboratori lo ricorderemo come uno dei più grandi autori (ed editori) di tutti i tempi

Per sempre Excelsior!

05 novembre 2018

EELS - TODAY IS THE DAY



Today is the day that I chuck
Everything I thought out the door
Today is the day I ask myself
What the hell was I living for, that's right
Today is the day it starts right here
Don't gotta thing to worry about now
Today is the day it starts right here
I thought about it, and it's kinda strange
Everything that I tried so hard
I thought about it and I gotta say
I had it wrong right from the start, that's right
Today is the day it starts right here
Don't gotta thing to worry about now
Today is the day it starts right here
Come on man, and don't you worry now
Everything that I thought that I believed
Oh baby, was all so clear to me
But now I know that I was wrong
It's gone, it's gone, gone, gone
It's alright now
Today is the day that you see me
As a man who will always change
Who knows the only things to count on
Are life is quick, and life is strange, that's right
Today is the day it starts right here
Don't gotta thing to worry about now
Today is the day it starts right here
Come on man, and don't you worry now
Today is the day it starts right here
Don't gotta thing to worry about now
Today is the day it starts right here
Come on man, and don't you worry now
I don't know if you'll come along
I just wanted to sing my song about change
Today is the day

02 novembre 2018

stamattina

la sveglia suonerà alle 8.59



io la fermerò

aspetterò le 9.00

poi penserò: "gl compare... ah ah ah ah ah!"

e tornerò a dormire. ad oltranza.

puppate sonoramente


01 novembre 2018

un anno fa

La mattina del primo novembre 2017 mi alzai e andai a correre.
Attendevo risposta definitiva per un'offerta di lavoro per la quale avevo già fatto tre colloqui.
Il primo con il capo della contabilità.
Il secondo con il CEO.
Il terzo con l'amministratrice delegata.

Nel corso dei tre incontri avevo anche conosciuto il tecnico del computer e fatto quasi amicizia con le due receptionist. Tipo che se fosse stato per loro, mi avrebbero tenuto lì a lavorare da subito.
Invece c'era da fare un ultimo passo: chiedere ai loro megacapi di Londra se gli stavo bene.

La risposta tardava ad arrivare. Uscire a correre serviva anche a sfogare la tensione per l'attesa.
Come avrei scoperto pochi giorni dopo (fui io a richiamare l'agenzia di collocamento) i capi londinesi mi rimbalzarono. Caso volle che dove lavoravo all'epoca, il mio capo si ricordò che gli stavo sui coglioni, e mi fece passare un mese d'inferno.

Oggi, ad un anno di distanza, SO che lunedì 5 inizierò un nuovo lavoro.
Non uscirò a correre, perché le ginocchia non sono quelle di una volta e non voglio rischiare di farmi male appena arrivato in un posto nuovo. Ma mi alzerò e andrò a divertirmi, per godermi il week end lungo.

Sì, perché nell'azienda nuova, farò il ponte. Cosa che in quella vecchia, manco a sognarmi.



Questo nuovo lavoro è stato il coronamento di anni di lunghe ricerche, di delusioni (vedi l'inculata di prma ma non solo), e la ciliegina sulla torta è stata la reazione che ha avuto il mio (ormai ex) capo quando gli ho comunicato le dimissioni.

Ma questa è un'altra storia. Godo di più a raccontarla dal vivo.