08 luglio 2007

Live Earth 7.7.07

Si è svolto ieri, il mega evento mondiale voluto da Al Gore per portare un minimo di coscienza ambientalista in questa umanità che si sta fottendo da sola l'unico pianeta su cui sta vivendo... e fa pure finta di non saperlo.

Nove città da otto continenti si sono unite in una serie di concerti a cui hanno partecipato star da tutto il mondo.

Partiamo dalle note negative:
Ipocrisia: di quelli a cui fregava veramente di essere lì ce ne saranno stati quattro o cinque. Quasi tutti gli altri erano lì per farsi pubblicità.
MTV: in Italia l'evento è stato trasmesso da quei cazzoni della tv dei gggiovani (e del nongiovane) che sono stati tutto il tempo, ospiti compresi, a banalizzare e sparae cazzate su "questo inquina, quello inquina" ecc. Uniche a salvarsi la Camilla Razcomesichiamovic, che ha mantenuto una certa degna nota di professionalità (e con ospiti Paola e Chiara vale doppio!) e un'incinta Paola Maugeri che ha preso la cosa molto seriamente, e che nonostante la gravidanza a poche ora dal termine, è rimasta lì dall'inizio alla fine. Applausi. Gli altri presenti... o emeriti sconosciuti, o cialtroni che mi hanno fatto ricordare perchè boicotto (e)M(p)T(y)V.
Il codice morse: per tutta la durata della giornata, tra uno stacco e l'altro, passavano il messaggio di SOS in codice morse. Una serie di (tre) suoni brevi, (tre) suoni lunghi) e poi ancora (tre) suoni brevi, che hanno martellato la testa fino a rimanerti nel cervello... dando per altro un vago senso di deja-vù... ebbene, ci ho pensato su, c'ho indagato e c'ho scoperto che una delle suonerie di ricevimento sms sui cellulari... ci assomiglia! invece di essere ...---... è ...--...
incredibile :-P


I lati positivi:
Il messaggio: tra una Shakira, un Flea, tra le 12 ragazze cinesi, le Pussycat Dolls, alcuni aborigeni australiani e il museo dei nativi americani, sono stati passati diversi cortometraggi che trattavano il tema ambientale. Tutti suggestivi, alcuni adirittura inquietanti, altri minacciosi. Sicuramente ci sarà uno stronzo a continente che ha capito che bisogna risparmiare acqua, elettricità, carta, usare meno l'automobile e riciclare il più possibile. Se almeno un'anima pia si è unita alla lotta vuol dire che la causa è valsa la pena.
la musica: girando per i quattro angoli del mondo, abbiamo potuto scoprire nuovi talenti e vedere diversi modi di concepire la musica. I Crowded House sono dei vecchi maestri del genere che non hanno avuto la loro consacrazione a livello mondiale perchè all'epoca non esisteva internet. E così il Venditti ha potuto farla franca. I Wolfmother sono tre allegri tamarri che invece hanno avuto il giusto palcoscenico. A Shangai 12 ragazze cinesi (il gruppo si chiama così!) hanno interpretato con esotici strumenti locali (non chiedetemi come si chiamino perchè non concepico nemmeno potessero esistere!) musiche tratte dall'Opera europea. E poi abbiamo potuto vedere esibizioni dal folklore locale. Qualcosa di diverso, insomma, dalle solite canzonette a cui siamo abituati.

PARAGONI:
A shangai le già citate 12 ragazze cinesi. A Londra le Pussicats Dolls. Non ho parole.


ITALIA:
Anche il Bel Paese ha dato il suo contributo: A Shangai Sara Brightman ha cantato "Con te partirò" di Bocelli.
Concerti in Italia (avrete notato), non ci sono stati. Cantanti italiani, in giro per il mondo, non ci sono stati. Dovete sapere infatti che l'anno scorso, dopo il Live 8, i nostri compaesani non hanno dato i diritti per il dvd. Per il Live Earth, gli organizzatori (gli stessi) hanno pensato bene e giustamente di lasciarci a casa.
L'anno scorso eravamo orgogliosi di essere campioni del mondo, quest'anno siamo orgoglioni di essere così avidi.