addio Gunther di Friends... il Central Perk in lutto

 

https://www.comingsoon.it/serietv/news/add...9-anni/n130525/ facciamo coccodrilli per cani e porci, ricordiamo questo attore che ha interpretato un personaggio di secondissimo piano, il cui scopo era far vedere quanto fossero fighi i protagonisti del telefilm... cioè, voglio dire, era più sfigato ancora di ross, che lui la rachel è riuscito a mettercisi insieme svariate volte e ci ha fatto pure una figlia

Herbert Kilpin

 

(da Wikipedia)

Herbert Kilpin (Nottingham, 24 gennaio 1870 – Milano, 22 ottobre 1916) è stato un allenatore di calcio e calciatore inglese, di ruolo difensore o centrocampista, giocatore dell'Internazionale Torino, e soprattutto ideatore, principale fondatore e primo allenatore del Milan (allora conosciuta come Milan Football and Cricket Club).

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All'inizio del 1898 Kilpin lasciò Torino e si stabilì definitivamente a Milano con il collega inglese Samuel Richard Davies; qui prese a frequentare assiduamente l'American Bar facendo amicizia con alcuni inglesi residenti nella città, tra cui Alfred Edwards. Nel dicembre 1899^[7] insieme con un gruppo di italiani ex soci di una società sportiva chiamata Mediolanum, costituì il Milan Football and Cricket Club, di cui Alfred Edwards fu il primo presidente, mentre Kilpin, che era il più esperto, ricoprì il ruolo di giocatore e manager; fu il primo allenatore, primo capitano e il primo grande giocatore del club milanese; tuttavia per parte della prima stagione agonistica lasciò il compito di capitano al più vecchio compagno di squadra David Allison^[8]. Guidò il Milan alla conquista del suo primo scudetto, nel 1901. Come suo solito, giocava indifferentemente da terzino e da mediano.

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Guidò il Milan alla conquista di altri due scudetti, nel 1906 e anche nel 1907, nella quale aveva lasciato il posto di allenatore a Daniele Angeloni. In totale giocò in rossonero 8 stagioni, totalizzando 23 presenze e 7 gol. Disputò la propria ultima partita con il Milan il 12 aprile 1908, sul campo di via Fratelli Bronzetti, contro il Montreux-Sports; secondo altre fonti^[1], la sua gara d'addio sarebbe stata giocata il 20 aprile 1908 a Milano, una vittoria contro l'Old Boys Basilea per 2-1, valevole per il Meeting di Pasqua.

la cosa più triste che vedrete oggi

Qualche giorno fa, girando su facebook mi sono imbattutto in questo annuncio: 

Se ho ricostruito bene i fatti, qualche giovane (o anche meno giovane) innamorato (o magari anche no) e contemporaneamente appassionato di Guerre Stellari, comprò un costume da "Leia Slave", cioè questa cosa qua:

per spassarsela con la fidanzata/amante/trombamica. Cosa più che giusta (spassarsela), ma che a quanto pare non è stata gradita dalla medesima signorina, che, ipotizzo, si è rifiutata di indossare il costume e, temo, abbia fatto andare a monte la serata. 

Così il giovane appassionato di Guerre Stellari, per ridurre il danno, ha rimesso in vendita suddetto costume.

Dopo aver espresso la dovuta solidarietà verso l'innamorato in questione non posso che riflettere quanto, quel costume, sia diventato iconico nel corso degli anni:

ci sono cosplayer che lo indossano più o meno ad ogni fiera, fino ad arrivare ad un raduno esclusivamente per quel tema:

action figure a manetta:

e, come se non bastasse, citazione d'onore in un episodio di Friends:

A distanza di anni è poi saltato fuori un reportage fatto durante le riprese, con relativo bagno a mare e tintarella con controfigura 

Ritornando alla storia di prima, non sapremo mai cosa sia successo:

- la ragazza destinataria del costume si è sentita offesa per la proposta di indossare il costume, perché, va riconosciuto, è un costume "forte"?

- la ragazza si è offesa pensando che in realtà il ragazzo fosse più interessato a Leia/Carrie Fisher che a lei stessa?

- il costume, semplicemente, non era della taglia giusta?

- vista la foto con la controfigura di cui sopra, meno male che il ragazzo non ha comprato DUE costumi per fare un threesome.

A questo punto, mi sorge una domanda:

"ma il ragazzo si era travestito anche lui? da quale personaggio?"

Concludendo, non posso che ricordare la vicenda di:

il tipo travestito da Batman, che si lancia dal comodino e si rompe la gamba e la sua fidanzata, legata al letto, non può fare niente per aiutarlo

non mi resta che salutarvi e rimandarvi alla prossima.

Sperando di parlare, sì, ma non solo di Chaltrons.

Chaltrons 22

 Amici, ma soprattutto amiche, 

sì, ci siamo ancora.

Altro trionfale trionfo in campionato per l'A.C. Chaltrons.

Dopo il consueto sorteggio in Champions con squadre-monstre, la vittoria del girone a punteggio pieno e l'eliminazione negli ottavi; dopo l'eliminazione al secondo turno in Coppa (vittoria 3-1 sul campo del N, per poi subire la rimonta da 2-0 a 4-2 in casa - se togli i titolari più forte, può succedere), la nostra amata squadra si rifà in Campionato con una marcia trionfale:

In sostanza, partiamo subito sparati e fino alla decima giornata, sono solo vittorie; tale striscia si interrompe all'undicesima, quando impattiamo 0-0 sul campo dell'F.C. Hani.

Ricordiamo che lo scorso campionato vincemmo 26 partite su 26, sicché la striscia di vittorie consevutive qui interrotta comprendeva il campionato ancora precedente (non abbiamo purtroppo i dati per assegnare un numero esatto di partite)

Comunque la squadra non si demoralizza e riprende subito la serie di vittorie, che determinerà la vittoria matemativa già alla 21esima giornata (4-0 in trasferta a casa del Smrdan Prnjavor (2 Russo, Esposito e il canterano Sgura).

Alla 23sima giornata, la prima sconfitta dopo taaaanto tempo: SV Dobl ci infligge un meritato 3-0.

La squadra ormai si è rilassata, e in casa contro FC Hani subiamo una rimonta (dal 2-0 coi gol di Beck ed Esposito a 2-2 ottenuto all'87 e '88 dagli avversari)

Alla 25esima scendono in campo le riserve e perdiamo di nuovo 2-4 (nulla può la doppietta di Esposito).

Alla 26esima, visto che saremo sì campioni matematicamente, ma non ci piace perdere, un po' di dignità: una tripletta di Esposito regala in questa competizione l'ultima gioia, con un 3-1 casalingo su FC Prinzehohe (vecchia conoscenza).

Insomma, per la 22 volta: CHALTRONS C'È

PS: se riesco a vincere la prossima partita del Campionato Amichevole con più di 10 gol di scarto, potrei portare a casa anche quel trofeo... altrimenti, secondo posto a pari punti determinato dalla differenza reti. Se non avrete notizie in tal senso, sappiate che è andata così. Pazienza. Intanto la maglietta verde me la porto a casa lo stesso.

Alla prossima stagione, speriamo! Che, iniziando durante il mese di Ottobre, viene considerata come il secondo anniversario del "risveglio" del Chaltrons, grazie alle prezione indicazioni ricevute dai ragazzi del gruppo di Top Eleven - The Italian Job, già Top Eleven - dalla parte dei manager

recensioni: SHOWGIRLS

domenica sera, dopo la parita, ho visto il finale di SHOWGIRLS su Cielo

a seguire, un documentario che raccontava come tale film sia stato criticato dai critici dell'epoca, per venire poi rivalutato come cult movie negli anni a seguire.

la povera elizabeth berkley, dopo i fasti di bayside school, non ha più potuto avere parti importanti, finendo a partecipare a Ballando Con Le Stelle USA... fino a quando non presentò, osannata dalla folla, la visione speciale del film per il suo ventennale.

ora, io l'ho sempre considerato un film "eccessivo" in quanto raccontava vicende ambientate in un mondo di "eccessi" (la las vegas dei locali di spogliarelli e di ballerine in topless), quindi le azioni e reazioni "eccessive" dei personaggi e il recitare "eccessivo" degli attori fosse dovuto a questo... a quanto pare tra i critici cinematografici USA del 1995 c'era qualcuno che si aspettava una specia di docufiction sulla vita delle ballerine di las vegas... boh

PS: nel documentario a un certo punto viene citato STRIPTEASE con demi moore, uscito più o meno nello stesso periodo. QUELLO era un film fatto col culo dalla trama improbabile e con personaggi assurdi... a livello dei film della coppia fenech/banfi, ma fatto fuori tempo massimo, con uno smielato messaggio di fondo e soprattutto, che voleva essere "serio"

PPS: nel documentario facevano vedere spezzoni degli altri film dello stesso regista: Robocop, Atto di Forza, Basic Instinct, Starship Troopers... in effetti un curriculum, tra alti e bassi, comunque notevole