10 ottobre 2020

Chaltrons a forza 15

 Amici, ma soprattutto amiche, 

siamo di nuovo qui a parlare dei grandi successi del Chaltrons, che questa stagione ci delizia con lo scudetto numero 15.

Uno scudetto combattuto, non proprio fino alla fine, ma quasi. Degno avversario il Ra Charawan, che ha saputo tenerci testa, facendoci temere il peggio.

Ma andiamo con ordine.



La stagione inizia con un pessimo presagio: un'inspiegabile sconfitta interna per 2-0 in Coppa contro Galatasaray IST.Al ritorno ribalteremo 7-0, arrivando fino alle semifinali, dove saremo eliminati dallo stesso avversario che l'anno scorso ci ha sconfitti in finale: Lee'S Gunners (nota: un livello più basso di noi, ma un 15% più forte... mah!)

In Champions vieniamo sorteggiati in un girone non agevole, dove invece passiamo tranquilli con una sola sconfitta ininfluente. Anche lì usciremo in semifinale, contro il Danbury FC: vittoria casalinga per 3-1 e remuntada subita in trasferta per 2-0 (non ho potuto seguire la partita, va detto). In finale questi perderà contro ELO 85 

In campionato invece prendiamo subito il via alla grande: 7 vittorie consecutive, l'ultima della quale in trasferta (3-1: Urbani, nuovo faro di centrocampo, Piro, ormai leader e capitano della squadra e Rizzato, promosso titolare fisso, in uno dei suoi rari gol) contro il già citato Ra Charawan, che rimane così secondo a -5.

Primo pareggio alla 10ma giornata, 0-0 a casa di Tokkie (vecchio avversario in Champions), che riavvicina l'inseguitore a -3.

All'ultima giornata di andata perdiamo in casa 0-1 contro Marius FC (complice l'assenza per squalifica di Piro), e Ra Charawan ci torna a pari, ma con migliore differenza reti.

Inizia così un testa a testa in cui dobbiamo cercare pure di segnare più gol possibili in quanto al differenza reti (già decisiva nella stagione 97) potrebbe non esserci amica.

Al 18esimo turno finalmente qualcosa si muove: Ra Charawan perde proprio contro Marius FC e noi stacchiamo a +3 vincendo in casa contro Ha Noi United (altro avversario ormai classico) (indovinate chi ha segnato? Piro e Urbani).

Alla 20esima giornata sfida in casa contro Ra Charawan: passano in vantaggio loro con Di Renzo, noi li sorpassiamo con doppietta di Piro, ma loro ci riagguantano per il 2-2 finale con Stele. Potevano raggiungerci, potevamo allontanarli, alla fine le cose restano così. Può andarci bene.

Ci andrà benissimo quando alla 24esima i nostri avversari impatteranno 1-1 contro N (di nuovo una vecchia conoscenza) mentre noi vinciamo con F.C. (nomi bizzarri, eh?  tre gol di Piro e due dell'argentino in prestito Cobelli). Siamo a +5.

Il giorno dopo si gioca il penultimo turno: Ra Charawan crolla per 3-0 in casa di Dikiai, e senza nemmeno giocare (avremmo vinto 6-1 con l'ennesimo poker di Piro e gol dell'olandese tuttocentrocampista Benda e del consacrato Urbani contro Gaziantep) siamo di nuovo campioni!!!

CHALTRONS C'è PER LA 15ESIMA VOLTA!!!

L'ultima giornata vede gli adii di due giocatori fondamentali per il club:

Piszczek, l'eroe della stagione 97 di cui sopra, che entra al minuto 77, 


Bos, duttile difensore. Il mio primo difensore a poter occupare tutta la linea.




e dell'immenso LORENZO MAFERRI, il bomberone che con i suoi gol ha reso grande questa squadra e che a 34 anni, dopo tutta una vita giocata con il Chaltrons, si ritira. Capitano e in campo per tutta la partita, non è riuscito a regalarci l'ultima emozione, ma resterà nei nostri cuori per sempre.



La sua numero 10 (che gli è capitata per caso) non sarà mai più riassegnata ad un attaccante, e lo stadio (ora PalArioli) prenderà il nome di BomberoneMaferri.

La partita, contro Marius FC finisce 3-2 per noi, in rimonta, coi gol di Piro (2) e del "Conte" Francesco Rendace Presta.







04 ottobre 2020

bloGGhete NON consiglia: 365

 Un misto tra bella e la bestia, 50 sfumature di nero e il padrino, con un tocco di visioni pre morte



padre e figlio mafiosi, durante la classica scena "un giorno tutto questo sarà tuo" entrambi "vengono sparati" ma muore solo il vecchio.
il giovane, in esperienza premorte va in fissa su una morettina che aveva visto poc'anzi con il binocolo. ci impiega 5 anni, ma la fa rintracciare e rapire durante una sua vacanza in sicilia.
"io non ti toccherò né obbligherò a fare nulla finché non mi amerai, e se tra 365 giorni non sarà così ti lascerò andare". E si infila nudo sotto la doccia con lei. Lei fa la stronza e la prende per il collo.


"Insegnami a essere gentile con te" e la carica di peso su un aereo privato e mentre è legata la sedile (!) prima le titilla un capezzolo e poi inizia un ditalino che interrompe a metà perché "il piacere devi meritartelo".




Lei fa la stronza a tutto spiano per fargli saltare i nervi e metterlo in imbarazzo con sottoposti e soci (unica arma in suo possesso) e lui si incazza.
Una sera lei entra in camera di lui per provocarlo e lui la lega al letto e si fa fare un pompino (stile facialabuse) da una escort sadomaso mentre lei li guarda.




Un giorno, durante l'ennesima litigata a bordo di uno Yacth lei cade in acqua e lui si getta a salvarla.
allora lei capisce che lui la ama e gli si concede. Serie di scopate selvaggie sul medesimo yatch




 e poi pronti via ti-presento-i-miei (ma non dire che sei mafioso) e poi pronti per il matrimonio.
Quando è tutto pronto, lei viene ammazzata dai rivali del mafioso.

speriamo non ci sia un sequel.