22 gennaio 2017

Rainy Day Women #12 & 35

Well, they'll stone you when you're trying to be so good
They'll stone you just like they said they would
They'll stone you when you're trying to go home
And they'll stone you when you're there all alone
But I would not feel so all alone
Everybody must get stoned
Well, they'll stone you when you're walking on the street
They'll stone you when you're tryin' to keep your seat
They'll stone you when you're walkin' on the floor
They'll stone you when you're walkin' to the door
But I would not feel so all alone
Everybody must get stoned
They'll stone you when you're at the breakfast table
They'll stone you when you are young and able
They'll stone you when you're tryin' to make a buck
Then they'll stone you and then they'll say "good luck"
Tell ya what, I would not feel so all alone
Everybody must get stoned
Well, they’ll stone you and say that it’s the end
Then they’ll stone you and then they’ll come back again
They’ll stone you when you’re riding in your car
They’ll stone you when you’re playing your guitar
Yes, but I would not feel so all alone
Everybody must get stoned alright
Well, they’ll stone you when you walk all alone
They’ll stone you when you are walking home
They’ll stone you and then say you are brave
They’ll stone you when you are set down in your grave
But I would not feel so all alone
Everybody must get stoned

16 gennaio 2017

BAUSTELLE - l'amore e la violenza

Ci siamo, sono tornati! Dopo quattro anni, il nuovo inedito dei prodi Montepulcianesi.
Un disco che raccoglie un po' tutte le sonorità dei precedenti album, e le rielabora per parlarci con amore e disincanto di attualità e di come va il mondo, dicendo senza remore le cose come stanno.



1 love
2 il vangelo di giovanni
3 amanda lear
4 betty
5 eurofestival
6 basso e batteria
7 la musica sinfonica
8 lepidoptera
9 la vita
10 continental stomp
11 l'era dell'acquario
12 ragazzina

15 gennaio 2017

20 anni di fumetti: Ben Reilly, L'Uomo Ragno

Il giorno di Natale del 1996 mio cugino (anzi: a' mio cuggino... anzi: a' mio cugginetto, visto che aveva 8 anni) mi mostrò un fumetto con un Uomo Ragno biondo e con un costume diverso. Era la famigerata Saga Del Clone. Fu come cadere in una ragnatela: mi feci prestare gli albi in questione, e comprai di mio i successivi (il numero successivo glielo regalai, ma gli zii gliel'avevano già preso).
Questo fino al mese di Settembre dello stesso anno, quando la saga si concluse con la dipartita del protagonista: l'ossigenato Ben Reilly, che, fatto passare per Uomo Ragno originale al posto di Peter Parker, incosapevole clone, si scopriva essere invece lui stesso il clone, e si scioglieva in una melma gigastra.
Da lì ho riorganizzato i miei acquisti fumettosi, per la modica spesa di 17.000 Lire al mese (all'epoca ero ancora disoccupato e scroccavo a mamma & papà):
- Devil & Hulk
- Gli Incredibili X-Men
- X-Men Deluxe
- Wiz

Col passare degli anni alcune serie si sono affiancate a queste (su tutte Rat-Man e i Fantastici Quattro), ho sperimentato serie italiane (Nathan Never due volte, Legs Weaver, Julia), mi sono affezionato ad alcune che hanno chiuso (John Doe e L'Insonne). Mi sono allargato a tutta la Marvel, ho provato altre case editrici (con la DC l'amore non è mai nato, con la ABC invece è finito troppo presto ma per colpa di problemi contrattuali editoriali).

Oggi, vent'anni dopo, sto tributando il giusto tributo al personaggio con cui ho iniziato a leggere.
Mi sto rileggendo tutti gli albi dell'Uomo Ragno dell'epoca. Storie che analizzate con una maggiore dose di conoscenza del campo e di maturità non possono che venire rivalutate: alcune in positivo, altre in negativo. Resta però l'affetto verso quell'epoca in cui avevo menate diverse da quelle di oggi, dove però ero più giovane e avrei potuto fare scelte diverse e migliori. O anche peggiori. E oggi, chissà...



Lasciati i ricordi, torniamo al presente: nella saga americana Clone Conspiracy, Ben è tornato in vita. E da Aprile avrà una serie sua, scritta dal grande Peter David (cercate: vi ho già parlato di lui) e disegnata dalla vecchia volpe Mark Bagley. Arriverà in Italia, se va bene, a fine anni. Attenderò impaziente.

04 gennaio 2017

Storielle: il film che non vedrete mai: ORANGE IS THE NEW BLACK SAILS

Una giovane ragazza viene arrestata per traffico di droCa.

Viene imbarcata su una nave che la deporterà nel nuovo mondo (quello da cui comprava la droCa), che però viene assalita dai pirati che liberano tutte le prigioniere che a loro volta prendono possesso della nave e si danno alla prosti-pirateria: assaltano le navi e mettono i passeggeri di fronte ad una scelta: o ci pagate con tutte le merci che trasportate, e ve la diamo, o vi deprediamo, e non ve la diamo.
Gli ex secondini sono tenuti come nostromi, timonieri, quartiermastri, e non possono relazionarsi con le detenute/prostitute/piratesse. Ma un secondino (che da buon pirata ha una gamba di legno) e una prosti-detenu-piratessa trasgrediscono e lei rimane incinta. Ordiscono quindi un piano per far ricadere la colpa su un altro secondino, il piratobaffo, che viene gettato a mare. Il secondino/mozzo con la gamba di legno si sente in colpa e fugge su una scialuppa.
Le ragazze si lanciano alla ricerca di un megatesoro trasportato da una nave appartenente a una compagnia che gestisce prigioni...