17 giugno 2013

Fd'I 2013 - Italia-Messico 2-1

Non ho visto la partita, ero fuori a mangiare... cmq riporto fedelmente da Virgilio quanto sotto.
Una riflessione interessante: l'Italia partecipa alla Confederations Cup in quanto seconda classificata all'Europeo 2012: la Spagna, vincitrice di tale competizione (sigh!), essendo già campione del Mondo, ha liberato un posto per gli Azzurri. Secondo me sarebbe stato più corretto che vi partecipasse l'Olanda, finalista contro gli spagnoli della Coppa Del Mondo 2010, ma tant'è...

SuperMarioBalotelli... non ci credo che non sa che se ti togli la maglia vieni ammonito... :-(


PENNELLATA DI PIRLO - La cronaca. Il primo tempo è quasi un monologo italiano: gli Azzurri pressano alto, portando gli avversari a commettere numerosi errori di impostazione, e spingono sulla fasce, soprattutto a sinistra con l'asse De Sciglio-Montolivo. All'Italia manca solo un po' di cattiveria in fase realizzativa ma al 27° ci pensa Pirlo su punizione conquistata da Balotelli a battere Corona, sbloccare il punteggio e festeggiare nel migliore dei modi la 100^ presenza in Nazionale.
 
BARZAGLI SBAGLIA - Dal canto suo il Messico si fa vedere pochissimo, non riuscendo a costruire da dietro per il pressing italiano e non potendo affidarsi ai lanci lunghi visto che Hernandez deve chili e centimetri a Barzagli e Chiellini. Gli unici due lampi centroamericani arrivano al 10°, con una traversa colpita da Guardado con un tiro da fuori area, e soprattutto al 32°, complice in questo caso Barzagli, che prima pasticcia nel controlo del pallone e poi stende in area Dos Santos, causando il rigore che Hernandez insacca spiazzando Buffon.
 
DECIDE BALOTELLI - Nonostante un risultato che le sta evidentemente stretto, l'Italia non demorde e rientra in campo con immutata grinta e chiude i messicani nella loro metà campo, sfiorando il gol con un tentativo di Montolivo e un'altra punizione di Pirlo. Il risultato, però, non cambia e allora Prandelli prova a inserire Cerci per un altalenante Marchisio, per un 4-3-2-1 che assomiglia decisamente ad un 4-3-3. Gli Azzurri ci provano con voglia ma con il passare dei minuti le energie sembrano calare e rendere meno efficace la loro azione. Per buona sorte di Buffon e compagni, chi non è in debito di energie è Balotelli, che al 78° difende un pallone toccato in avanti da Giacchierini, va via di forza a Maza Rodriguez e batte Corona per il definitivo 2-1.
 
PRANDELLI RIMPROVERA MARIO - L'esultanza di Balotelli, con relativa ammonizione, ha fatto arrabbiare Cesare Prabdelli. "Mario è stato bravo, ma ora basta togliersi la maglia e mostrare i muscoli. Le ammonizioni contano....". Rimproverato, Mario si scusa e promette: "Non conoscevo il regolamento, non lo faccio più".

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