06 marzo 2021

bloGGhete (ri)consiglia: BUFFY L'AMMAZZAVAMPIRI

 Finito di vedere Buffy. E provo di nuovo quel senso di abbandono e dispiacere che provai nel 2003 quando Italia 1 trasmise l'ultima puntata.




Ci sono dei punti che avrei voluto avere approfonditi.
Gli osservatori: a parte avere Mille libri su tutti i mostri mai esistiti, cosa facevano tutto il giorno? Scaricavano tutti i problemi sulla cacciatrice di turno fornendole come supporto UN osservatore. Nessuna arma particolare, nessun aiuto economico... Però rompevano le balle con esami e controlli vari.


Sunnydale police department. Accennato in un episodio, come fa la polizia di Sunnydale a giustificare tutti i morti, le sparizioni e le aggressioni (anche in locali pubblici) che avvengono in città?

Il proprietario del Bronze, unico locale della città, in cui i vampiri vanno regolarmente a rifornirsi di vittime, teatro di aggressioni, combattimenti, sequestri della clientela... Quanto paga di assicurazione? :lol: non pensa sia meglio trasferire l'attività altrove?



Xander: a parte quello vampirizato e ucciso nel primissimo episodio, non aveva amici maschi. Ha legato un poco con Oz e un po' di più con Riley ma poi questo esce improvvisamente di scena. Non ha molta fortuna con le ragazze, ma ha il culo di beccare Anya che senza nessuna particolare ragione di innamora di lui. Le chiede di sposarlo alla vigilia di un apocalisse, poi però non vuole annunciare la cosa agli amici. La pianta sull'altare perché insicuro di suoi sentimenti.
Il suo unico successo è diventare imprenditore in poco tempo.

Anya: da demone a umana, si innamora del primo uomo che incontra (in senso lato). Ritorna demone dopo essere stata scaricata, poi ritorna di nuovo umana. sfrutta poco le conoscenze che il suo retaggio demoniaco potrebbe fornirle.




I tre imbranati che tormentano buffy nella sesta stagione. Quando essere nerd era da sfigati, sia come reputazione generale, che come imbranataggine. Difficoltà a mantenere la concentrazione, divagare continuamente i discorsi su cose - appunto - da nerd, in un'epoca in cui i MarvelStudios non esistevano, i riferimenti ai super eroi erano pressoché oscuri e star wars stava rilanciando il brand con la seconda trilogia (cioè la prima). Sembra di vedere i semi germinali dei protagonisti di big bang theory (nella cui ultima puntata appare appunto Sarah Michelle Gellar)


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