05 marzo 2014

HELLZAPOPPIN

Sì, un film italiano ha vinto l'Oscar. Un film italiano con Sabrina Ferilli ha vinto l'Oscar. E già questo basterebbe per chiudere baracca e burattini.
Ma... il pubblico italiano è diviso. Su Facebook si leggono pareri discordanti. Chi applica al film la sentenza fantozziana di "cagata pazzesca", seguita da commenti di amici vari che gli offrono figurativamente 92 minuti di applausi. Altri, che scrivono che se il film non vi piace è perché non l'avete capito, e quindi non capite un cazzo. E seguono altrettanti commenti di figurativi 92 minuti di applausi. Potrei proporre di aprire un dibattito.. potrei chiedere come mai chi spalleggia i contrari non apre un confronto coi favorevoli e viceversa (credo si chiami paraculaggine).
Onestamente, non me ne frega un cazzo. Io stasera ho guardato: HELLZAPOPPIN

potete sonoramente helzzapupparlo

Dicesi Hellzapoppin film demenziale degli anni '40 che mischia tutto insieme storia d'amore e non-sense, balletti e musiche di vario genere (spettacolari gli inservienti jazz) e gag comiche, commedia dell'equivoco e metacinema. È un capolavoro dimenticato in cui più di un'occasione trasuda modernità. E per dimostrare che non parlo a vanvera... ricordate questo videoclip? Ebbene, in una scena del film il proiezionista (anch'esso personaggio del film, come il regista e lo sceneggiatore) fa casino con la pellicola, e viene fuori più o meno quello che i Franz Ferdinand ci hanno proposto nel 2009.
Riassumendo in un concetto semplice semplice: spettacolo!

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