12 maggio 2006

Sheva se ne va?


Con tutte le discussioni che stanno facendo in questi giorni sulle intercettazioni moggiane, mi verrebbe da scrivere un messaggio sul rischio di tornare in serie B per illecito sportivo dopo 25 anni... certo, visto il revival anni '80 imperante in questi tempi, direi che potrebbe anche capitare. E invece sono qui, quasi in lacrime, disperato, con quella sensazione che si prova quando la morosa ti lascia, quando un parente se ne va, quando qualcosa/qualcuno a cui tenevi se ne va e non puoi fare nulla per trattenerlo con te. Oggi Sheva ha annunciato in conferenza stampa (gesto corretto verso i tifosi) che sta pensando seriamente di lasciare il Milan. Cerco di razionalizzare la cosa, e penso che lui è un personaggio del mondo dello sport e non un mio amico/parente, però la notizia mi rattrista lo stesso. Dietro alla decisione (non ancora definitiva), ci sono una serie di questioni familiari, legittimissime. Io spero resti, perchè è il giocatore a cui più mi sono affezionato nel corso degli anni, e vedere segnare provoca un'emozione in più rispetto a vedere segnare chiunque altro. Che poi l'anno prossimo si giochi in serie A da Campioni d'Italia, in serie B nell'ignominia, o in serie Z, l'importante è farlo con Sheva.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Comprendo perfettamente il tuo stato d'animo e condivido le tue parole. Anch'io mi auguro che resti, perchè stimo tantissimo queto vostro grande campione.

Unknown ha detto...

Per il calcio è un brutto momento, Moggi merita pomodori da tutti ma il fatto che Sheva potrebbe lasciare il Milan... É diventato una parte integrante di una squadra che ha fatto sognare. Pochi, pochissimi potrebbero prendere il suo posto...