Con tutte le discussioni che stanno facendo in questi giorni sulle intercettazioni moggiane, mi verrebbe da scrivere un messaggio sul rischio di tornare in serie B per illecito sportivo dopo 25 anni... certo, visto il revival anni '80 imperante in questi tempi, direi che potrebbe anche capitare. E invece sono qui, quasi in lacrime, disperato, con quella sensazione che si prova quando la morosa ti lascia, quando un parente se ne va, quando qualcosa/qualcuno a cui tenevi se ne va e non puoi fare nulla per trattenerlo con te. Oggi Sheva ha annunciato in conferenza stampa (gesto corretto verso i tifosi) che sta pensando seriamente di lasciare il Milan. Cerco di razionalizzare la cosa, e penso che lui è un personaggio del mondo dello sport e non un mio amico/parente, però la notizia mi rattrista lo stesso. Dietro alla decisione (non ancora definitiva), ci sono una serie di questioni familiari, legittimissime. Io spero resti, perchè è il giocatore a cui più mi sono affezionato nel corso degli anni, e vedere segnare provoca un'emozione in più rispetto a vedere segnare chiunque altro. Che poi l'anno prossimo si giochi in serie A da Campioni d'Italia, in serie B nell'ignominia, o in serie Z, l'importante è farlo con Sheva.
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2 commenti:
Comprendo perfettamente il tuo stato d'animo e condivido le tue parole. Anch'io mi auguro che resti, perchè stimo tantissimo queto vostro grande campione.
Per il calcio è un brutto momento, Moggi merita pomodori da tutti ma il fatto che Sheva potrebbe lasciare il Milan... É diventato una parte integrante di una squadra che ha fatto sognare. Pochi, pochissimi potrebbero prendere il suo posto...
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