18 maggio 2022

aggiornamenti

 allora, vi dovevo aggiornamenti sul lavoro.

ebbene, eccoli. GLi ho detto che NON rinnovo.


l'azienda è di import export. simile a quella in cui lavorai in passato. quando ho ricevuto la notizia dell'assunzione, a febbraio, erano iniziati una serie di, non dico "incubi", ma di sogni agitati riguardanti la mia precedente esperienza nell'azienda menzionata e di cui ai tempi vi parlai.


non dò peso alla cosa e mi getto comunque nella nuova avventura e trovo 'nanzitutto dei sistemi contabili antiquati, dai quali se hai bisogno di un'informazione (tipo: una fattura è già stata registrata e pagata?) devi interrogarli entrambi, e più volte perché non sempre ti danno la risposta per cui li hai interpellati.

Però mi sono detto "oh, sarà solo questione di imparare a usarli meglio". E sono andato avanti.

Poi mi sono accorto del ritmo frenetico (ritardo nelle registrazioni, fornitori che inviano e/c, siamo indietro nei controlli, alcuni sono stati pagati senza che le fatture sono state registrate, occhio ai doppi pagamenti) causato da una gestione particolare (le fatture vengono registrate da un team in portogallo e in italia controlliamo solo gli e/c cercando di sistemare tutte le magagne lasciate indietro dai colleghi iberici). Ma anche lì mi sono detto di andare avanti.

Poi ho notato che i colleghi d'uffiio sono tutti sclerati (una di loro prende le gocce contro l'ansia, il secondo ha avuto un esaurimento di nervi a s. ambrogio dell'anno scorso e va tutt'ora dallo psicologo). E lì un paio di domande me le sono fatte.

A inizio marzo ci hanno cambiato il capo. ha riorganizzato le mansioni e io sono stato delegato al controllo della mail in cui riceviamo:

gli e/c

le fatture elettroniche

le fatture dall'estero

praticamente ogni cazzo di comunicazione dall'esterno ma anche dall'interno dell'azienda,

corrispondenze tra colleghi operativi o tra colleghi operativi e fornitori e non si capisce perché suddetta mail dovrebbe essere messsa in mezzo.


a questo punto le domande sono diventati dubbi sul fatto di proseguire il rapporto... anche perché ho notato, al momento del risveglio, una leggera ansia al pensiero di andare al lavoro.


arriviamo al mese di aprile e mi accorgo che, alla precedente, si era aggiunta anche unìaltra leggera ansia, alla sera, giusto al momento di andare a dormire.

al che è arrivato un terzo capo (in sostituzione di quello originale, insomma) e mi è stata fatta la proposta di spostarmi nel reparto tesoreria (con contratto semestrale di sostituzione maternità), alle dipendenze del primo capo, in sostituzione di una collega che a breve (martedì 3 maggio) andrà in maternità. Io dico loro che avevo già aggiornato il CV e avevo iniziato a mandarlo in giro, e che mi prendevo il week end per pensarci, ma alla fine, come un babbo, mi faccio convincere


inizio l'affiancamento (della durata di 3 settimane), ma già al giorno 1 scopro che questo avverrà solo al mattino: al pomeriggio sarò sempre nel vecchio reparto (contabilità).

chiedo che l'ultima settimana di presenza della collega possa fare affiancamento per la durata di tutta la giornata.

"perché, ti hanno detto altrimenti?" mi risponde il vecchio capo.

Martedì 26 aprile (settimana corta, quindi) inizio l'affiancamento totale... che viene interrotto proprio da un ordine del mio capo nel reparto tesoreria, perché quello del reparto contabile ha detto di avere ancora bisogno di me. Me la prendo a male, totale delusione.


A questo punto tiro le somme dell'esperienza che sto vivendo e penso alle prospettive future, tenendo sempre a mente che ho ancora 11 mesi di naspi che mi aspettano a casa.

Giovedì 28 annuncio di NON voler proseguire il rapporto. Siccome sapevo che mi avrebbero rotto le palle, mento (forse la prima volta che lo faccio così spudoratamente in vita mia) dicendo che ho già trovato un altro lavoro (un'azienda per cui avevo fatto una precedente selezione in cui si era liberato un altro posto e mi ha richiamato con un contratto migliore di quello proposto da loro).

al capo della tesoreria gli prende un colpo perché si ritrova senza nessuno a supportarlo/sostituirlo (spero inizi a farsi un paio di domande su come viene trattato all'interno di quella azienda)

la capa della contabilità ci rimane male perché dice che hanno ancora bisogno di me (anche se proprio quel giorno hanno iniziato ben due colleghi nuovi). Mi chiama persino l'AD per chiedermi se non ci fosse modo di farmi cambiare idea. Alla fine proseguo comunque sulla mia strada.



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