25 maggio 2022

i miei ragguardevoli festeggiamenti degli scudetti del Milan

festeggiando lo scudetto di quest'anno, mi è venuto così alla mente un nostalgico escursus su come ho festeggiato gli altri trionfi in campionato. 


2022: ho visto la partita a casa mia con cognato, nipotino e cugino del cognato. Sala addobbata di rossonero, dopo la vittoria doveroso giro in centro. Mio nipote (ad oggi 7 anni) ha passato il tempo a suona una trombetta che gli era stata fornita. Un paio di ore di "pee pee pee" continui.

2011: partita vista insieme a due amici e al fratello e nipote di uno di loro in un pub (vecchio e malandato), con susseguente giro in centro Milano. Walk of Trumph da p.ta Venezia al Duomo and back. Sventolai una bandiera comprata apposta per l'evento la settimana prima. Mi trovavo a Milano e decisi, contro ogni scaramanzia, di acquistarne una nuova da una bancarella. Quel pomeriggio partecipai alla presentazione di un libro e all'uscita scoprii che l'Inter aveva ribaltato la partita che stava perdento (col Cesena?) all'ultimo minuto. Se non fosse successo il Milan avrebbe vinto lo scudetto senza giocare... e senza che io me ne accorgessi.

2004: i miei amici di allora non tifavano Milan (solo uno, ma eravamo un po' in rotta nei rapporti) ed erano impegnati in un evento organizzato da uno di essi di cui a me fregava nulla. Rimasi a casa a guardare le partite e festeggiare "privatamente"

1999: con alcuni amici andammo a vedere Perugia-Milan trasmesso all'Arena di Milano su maxischermo. Per colpa del riflesso del sole non si vedeva nulla. Per cui quando qualcuno esultava, esultavamo tutti. In serata, con un altro amico, salto in Duomo per partecipare ai festeggiamenti. La settimana dopo, ingresso S. Siro gratuito per la festa scudetto insieme a un'amico del primo gruppo.

1996: stavo insieme a una rompimaroni cui non interessava nulla di calcio. Io contento per i fatti miei, lei quasi scocciata. Nessuno tipo di festeggiamento particolare.

1994: brutto periodo a livello personale. Credo di aver seguito le telecronache in tv e festeggiato a casa in forma "privata"-

1993: non so come mi sono ritrovato con alcuni amici non proprio strettissimi a giare in bicicletta con le bandiere in spalla

1992: onestamente non ricordo.

1988: con il mio migliore amico dell'epoca, anch'esso milanista, a ridere e scherzare la domenica pomeriggio. "In realtà io tifo Napoli, volevo vincessero loro..." la sua battuta più idiota.

1979: avevo un anno e mezzo. Non sapevonemmeno esistesse il calcio.

24 maggio 2022

Milan camp19ne

 Sì, è difficile da leggere. il 9 dovrebbee essere gigantesco tanto che il cerchio risulti essere una "o".

Ed è anche difficile crederci. Dopo aver perso lo scudetto nella scorsa stagione, rischiando per un po' addirittura di uscire dal piazzamento Champions, quest'anno i ragazzi ce l'hanno fatta.

Una squadra creata sulle macerie della gestione Giampaolo (che ricordiamo, ha preso una squadra arrivata a un punto dalla Champions e l'ha conciata come una squadra pronta a retrocedere), che ha saputo ricrearsi, prendere forma e unione di intenti e che con una grande forza di volontà ha saputo sopperire ad alcune lacune (il reparto offensivo) con i suoi punti di forza (la difesa, l'entusiasmo, la sfrontatezza della gioventù, la capacità di rendere al di sopra delle proprie forze).

Godiamoci questa vittoria e riconosciamo il giusto tributo a mister Pioli, criticato e ritenuto inadatto per gestire una grande squadra, che ha saputo ottenere una somma superiore al risultato degli addendi.



19 maggio 2022

la maglietta dell'estate

 



potrebbe essere un'idea commerciale non da poco:

stampare magliette con su la faccia dell'acquirente che poi va in giro indossandola


non so se porterei la mia faccia sulla maglietta, devi essere un po' narcisista diciamo.

il problema sarebbe che dovresti mantenere per tutto il tempo in cui la indossi la stessa espressione della foto

No se stai facendo una live streaming per il video podcast sulla tua vita stile Truman Show e la maglietta in realtà è un monitor che trasmette h24 

potresti andare in giro preceduto da un drone che ti inquadra il viso, e la maglietta è lo schermo su cui questa immagine viene proiettata


18 maggio 2022

aggiornamenti

 allora, vi dovevo aggiornamenti sul lavoro.

ebbene, eccoli. GLi ho detto che NON rinnovo.


l'azienda è di import export. simile a quella in cui lavorai in passato. quando ho ricevuto la notizia dell'assunzione, a febbraio, erano iniziati una serie di, non dico "incubi", ma di sogni agitati riguardanti la mia precedente esperienza nell'azienda menzionata e di cui ai tempi vi parlai.


non dò peso alla cosa e mi getto comunque nella nuova avventura e trovo 'nanzitutto dei sistemi contabili antiquati, dai quali se hai bisogno di un'informazione (tipo: una fattura è già stata registrata e pagata?) devi interrogarli entrambi, e più volte perché non sempre ti danno la risposta per cui li hai interpellati.

Però mi sono detto "oh, sarà solo questione di imparare a usarli meglio". E sono andato avanti.

Poi mi sono accorto del ritmo frenetico (ritardo nelle registrazioni, fornitori che inviano e/c, siamo indietro nei controlli, alcuni sono stati pagati senza che le fatture sono state registrate, occhio ai doppi pagamenti) causato da una gestione particolare (le fatture vengono registrate da un team in portogallo e in italia controlliamo solo gli e/c cercando di sistemare tutte le magagne lasciate indietro dai colleghi iberici). Ma anche lì mi sono detto di andare avanti.

Poi ho notato che i colleghi d'uffiio sono tutti sclerati (una di loro prende le gocce contro l'ansia, il secondo ha avuto un esaurimento di nervi a s. ambrogio dell'anno scorso e va tutt'ora dallo psicologo). E lì un paio di domande me le sono fatte.

A inizio marzo ci hanno cambiato il capo. ha riorganizzato le mansioni e io sono stato delegato al controllo della mail in cui riceviamo:

gli e/c

le fatture elettroniche

le fatture dall'estero

praticamente ogni cazzo di comunicazione dall'esterno ma anche dall'interno dell'azienda,

corrispondenze tra colleghi operativi o tra colleghi operativi e fornitori e non si capisce perché suddetta mail dovrebbe essere messsa in mezzo.


a questo punto le domande sono diventati dubbi sul fatto di proseguire il rapporto... anche perché ho notato, al momento del risveglio, una leggera ansia al pensiero di andare al lavoro.


arriviamo al mese di aprile e mi accorgo che, alla precedente, si era aggiunta anche unìaltra leggera ansia, alla sera, giusto al momento di andare a dormire.

al che è arrivato un terzo capo (in sostituzione di quello originale, insomma) e mi è stata fatta la proposta di spostarmi nel reparto tesoreria (con contratto semestrale di sostituzione maternità), alle dipendenze del primo capo, in sostituzione di una collega che a breve (martedì 3 maggio) andrà in maternità. Io dico loro che avevo già aggiornato il CV e avevo iniziato a mandarlo in giro, e che mi prendevo il week end per pensarci, ma alla fine, come un babbo, mi faccio convincere


inizio l'affiancamento (della durata di 3 settimane), ma già al giorno 1 scopro che questo avverrà solo al mattino: al pomeriggio sarò sempre nel vecchio reparto (contabilità).

chiedo che l'ultima settimana di presenza della collega possa fare affiancamento per la durata di tutta la giornata.

"perché, ti hanno detto altrimenti?" mi risponde il vecchio capo.

Martedì 26 aprile (settimana corta, quindi) inizio l'affiancamento totale... che viene interrotto proprio da un ordine del mio capo nel reparto tesoreria, perché quello del reparto contabile ha detto di avere ancora bisogno di me. Me la prendo a male, totale delusione.


A questo punto tiro le somme dell'esperienza che sto vivendo e penso alle prospettive future, tenendo sempre a mente che ho ancora 11 mesi di naspi che mi aspettano a casa.

Giovedì 28 annuncio di NON voler proseguire il rapporto. Siccome sapevo che mi avrebbero rotto le palle, mento (forse la prima volta che lo faccio così spudoratamente in vita mia) dicendo che ho già trovato un altro lavoro (un'azienda per cui avevo fatto una precedente selezione in cui si era liberato un altro posto e mi ha richiamato con un contratto migliore di quello proposto da loro).

al capo della tesoreria gli prende un colpo perché si ritrova senza nessuno a supportarlo/sostituirlo (spero inizi a farsi un paio di domande su come viene trattato all'interno di quella azienda)

la capa della contabilità ci rimane male perché dice che hanno ancora bisogno di me (anche se proprio quel giorno hanno iniziato ben due colleghi nuovi). Mi chiama persino l'AD per chiedermi se non ci fosse modo di farmi cambiare idea. Alla fine proseguo comunque sulla mia strada.