Un mio amico mi ha regalato (scaricato? rifilato?) due scatole di scarpe piene di ciddì masterizzati (poi ci chiediamo come mai l'industria discografica stia alle cozze...). Così io diligentemente ho messo tali album in ordine alfabetico di autore e iniziato ad ascoltarli... a casaccio. Visto che questo amico in casa ha una gigantografia della copertina di un disco di tali EELS ho dato loro la precedenza. L'album in questione non c'è, ma quello che ho trovato è molto interessante. Non sarà una band stratosferica, innovativa o particolare, ma quello che fa lo fa molto bene e risulta interessante.
Il cantante/fondatore/mente del gruppo è il figlio dello studioso che teorizzò l'esistenza del multiverso, idea da cui ha attinto a piene mani ogni autore di fantascienza e supereroi. Tanto che io per anni ho pensato che si trattatte, appunto, di un'idea di tali autori. Invece no, c'è dietro qualcosa di scientifico. Fico. Scienti-fì-co appunto.
Ho scoperto che il loro ultimo album è datato aprile di quest'anno.
L'ho recuperato. Ma non ancora ascoltato. Vi dirò.
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