10 giugno 2012

Fd'I 2012: L'Europopea. Italia - Spagna 1-1

Riparte da dove si era interrotta, l'Italia degli Europei. Essì, quattro anni fa la Spagna che poi avrebbe vinto la manifestazione ci sbatteva fuori ai rigori. L'esonero di Donadoni, che per nulla aveva demeritato, e il patetico ritorno di Lippi, con le due figuracce alla Confederation Cup e al Mondiale sudafricano. Quindi, il work in progress di Prandelli. Che oggi tiene testa a quella stessa squadra che oltre all'Europeo 2008 ha vinto pure il Mondiale 2010. Merito quindi a questo allenatore, che ha saputo riporarci al punto in cui eravamo due anni addietro, con destinazione il Mondiale Brasiliano. Io, lo ammetto, ero alquanto scettico. De Rossi in difesa? Oddio ce ne daranno 3 come minimo. Invece gli Azzurri (che si chiamano così nonostante la maglietta blu perché alla nascita della Nazionale tale colore era stato scelto in onore dei Savoia) hanno corso, difeso, attaccato (mannaggia a Balotelli, e bravi Pirlo e Di Natale!!!) e affrontato a testa alta e resa la vita difficile alle Furie Rosse, come già accennato, campioni di tutto! Questo corso della Nazionale aveva già affrontato la Spagna in un'amichevole estiva, nel 2011, mi pare, vincendo. Ma quale valore poteva avere una partita estiva (giocata pure in casa, tra l'altro)? Oggi invece è stata tutt'altra storia, e hanno segnato una piacevole e bensperante (esiste questa parola?) tappa per il prossimo Mondiale. Siamo un work in progress, no?

Nessun commento: