26 dicembre 2013

F&R speciale Natale 2013

Dopo lo speciale dell' anno scorso qualcosa di un po' più corposo quest'anno


"Corposo" è la parola giusta
 
Postato a S. Stefano perché fino a Natale bisogna essere bravi. Dopo si torna ad essere come prima.
Forse peggio?

24 dicembre 2013

cavalcata Verso Natale 8 - le mie ragguardevoli vigilie di Natale 2

TANTI ANNI FA


"le faremo sapere"

ero ancora alla ricerca di lavoro. Mi chiama un'azienda con cui avevo già fatto un colloquio precedentemente: "Ci vediamo il giorno 24 alle 09;30 nella nostra nuova sede a XXXXXX".
Vabbè. Mi alzo per tempo, seguo le indicazioni stradali (all'epoca non c'erano ancora i navigatori satellitari), e mi reco in loco combattendo contro una fitta nebbia che attanagliava, come spesso accade, la campagna milanese.
Arrivo lì e attendo sul divanetto della reception mentre:
A) mi scappava la cacca
B) qualcuno, dalla cima delle scale urlava arrabbiato contro qualcun altro.
Finalmente, dopo un'oretta, mi chiamano e mi presento di fronte al capo della ditta (presumibilmente quello che stava urlando) e ad un altro tizio.
"Buongiorno" mi dicono.
"Buongiorno" gli rispondo io.
"Allora, ci eravamo già sentiti in Ottobre. Nel frattempo ha trovato lavoro?".
"No" dico io.
"Nooo?" mi chiedono loro stupiti.
"No" ripeto io risoluto, "Secondo voi, se avessi un lavoro verrei a fare un colloquio alle nove e trenta della vigilia di Natale con tutta questa nebbia?".

23 dicembre 2013

cavalcata verso natale 7 - le mie ragguardevoli vigilie di natale 1

Ok, la vigilia di Natale è domani, ma domani vi racconterò un'altra storia. Oggi beccate questa.
Che potremmo intitolare:
 

IL DIRIMPETTAIO INFAME.

oppure:

SQUADRA D' INTERVENTO SPECIALE.

(come preferite).
 
Praticamente il giorno 24 Dicembre del 2007, fresco del nuovo posto di lavoro, finalmente posso lavorare mezza giornata invece che tutto il giorno. Spendo il pomeriggio di libertà comprando gli ultimi regali. Torno a casa, parcheggio la macchina davanti a casa, e mentre scarico il bagagliaio mia madre si affaccia al balcone e urla:
"Simoooooone! Non puoi parcheggiare lììììììì! Sposta la macchinaaaaaaa!"
Ovviamente ho SEMPRE parcheggiato lì, perché non avrei dovuto farlo proprio in quell'occasione?
"Simoooooone! Vengono i carabinieriiiiiii!".
"Eh?" urlo io incredulo.
"I carabinieriiiiiii!"
"Ma piantala di dir cazzate!"
Finisco di scaricare la macchina poi la metto in garage, così che nessuna Forza dell'Ordine, esercito di protezione, invasore alieno o supereroe che sia rompa i maroni.
Tra l'altro, una leggenda vorrebbe che le grida stridule di mia madre, anni dopo, avrebbero ispirato la mamma di Wolowitz in Big Bang Theory, ma tant'è...
Chiedo lumi alla genitrice la quale, stavolta civilmente, mi spiega che il dirimpettaio, insediatosi nella villetta di fronte alla mia qualche mese prima, nel pomeriggio aveva chiamato i Carabinieri (no, dico: i Carabinieri! fanno parte dell'Esercito, mica pizza e fichi) per fare spostare la macchina del fidanzato di mia sorella (oggi mio cognato) perché "non riuscivano ad uscire dal garage".
Quella fu l'ultima volta che potei parcheggiare la MIA automobile davanti al cancello di casa MIA.
... E buon Natale!

22 dicembre 2013

Erica Mou Live - 20.12.13

Ne avevo già parlato QUA,  e adesso che è ritornata a Milano sono andato di nuovo a vederla.




L'ambientazione lasciava un po' a desiderare: un arci in una zona di Milano non proprio centrale con  muri scrostati che ti fanno rimpiangere i 13€ della tessera che sei obbligato a fare per entrare... a cui ti fanno aggiungere altri 10 sacchi per il concerto. Per il quale invece ne è valsa la pena. Erica, chitarra e beat box (usata molto poco, stavolta) propone  un misto di canzoni scelte da lei e di canzoni a richiesta del pubblico (fingendo ogni tanto imbarazzo: "non me la ricordo... ci penso un attimo...") presentando un mix dei suoi lavori. Buona risposta degli spettatori per presenza (siamo mica all'aperto e al freddo come l'altra volta!) e per partecipazione.  Conclude l'esibizione con una versione personale di War Is Over che si rivela essere l'unico momento debole del concerto: cantata nel suo stile personale ma suonata in versione "classica" il risultato non è stato dei migliori.
Dopo due partecipazioni a San Remo speriamo prosegua il cammino di questa giovane artista, particolare nello stile, mai banale nei testi con un seguito di fan appassionati che si sono sobbarcati

Erica Mou,  Cat Power e Baustelle : un trittico di concerti niente male per questo 2013 musicale.

21 dicembre 2013

Baustelle - Maya colpisce ancora

Alla faccia di chi, un anno fa, ci voleva alla fine del mondo!
uhm, no, non credo si riferissero a lei....

 
  Il nostro mondo più funesto apparirà
e sarà caro il disinganno quando tutto crollerà
e la ricerca del passato e le speranze nel futuro
falliranno fatalmente, quindi quale mai potrà
essere l’ambito del gioco la città
in cui far crescere la rosa, percepirne l’entità,
il giusto tempo, l’esistenza, l’epopea meravigliosa
in cui cullare la mimosa, ovvero la felicità
Sono millenni che da scimmie cazzeggiamo col potere,
col mito dell’avere, amori e religioni e non cambiamo mai,
banchieri, operazioni, studenti ed operai
Povero pusher che da solo se ne va
con i proventi del lavoro verso la celebrità,
e la ragazza di Lambrate si lamenta a voce alta
del suo seno da rifare con i soldi che non ha.
Da vent’anni da farfalle ci ostiniamo ad apparire,
fondiamo sul piacere, su ottuse dittature, la nostra civiltà,
fiammiferi o splendore, che differenza fa?

Maya colpisce ancora, colpisce ora, ci annienterà.
Esco, non ho paura, morte sicura viviamo già.
Hare Krishna, Hare.

Ave Maria che nessun figlio piangerai
e che ti erediti la crisi d’Argentina e d’Uruguay
E dalle antenne
di Segrate li cominci a decifrare i segnali
ineluttabili del vuoto che verrà,
abbiamo sempre praticato sospensioni del dolore
e modi di scappare invece è esistenziale
la mia bestialità, struttura elementare del tuo DNA

Maya colpisce ancora, addirittura ci estinguerà
Esco, non ho paura, morte sicura viviamo già
Vieni pure, Maya di peste nera e di colera ci ucciderà
Nel frattempo canto, che me ne importa,
canzone morta, cantiamo già
Hare Krishna Hare

20 dicembre 2013

cavalcata verso natale 4 - santa claus is coming to Latveria

anche i temibili dittatori aspettano Natale
Il Dr Destino è il cattivo assoluto. Lo guardi e te la fai addosso. Se alla Marvel "manca" Batman, a ogni universo narrativo mai concepito manca il Dr. Destino. Dr. Destino, Dr. Doom, come preferite (da qui rimando alle traduzioni di cui parlavo pochi post fa). Non c'è storia. Anzi: ogni storia in cui c'è Destino migliora automaticamente.
Certo, bisogna saperlo scrivere bene: deve essere fiero, pomposo, un po' megalomane, ma soprattutto con un proprio codice d'onore e UN FINE. Nelle storie in cui agisce per mera invidia nei confronti dei Fantastici Quattro mi incazzo di brutto. Ma, capiamoci, per quanto detto prima, sono storie migliori di quelle in cui ad agire per invidia possa esserci chiunque altro.
Ah, sì, deve anche parlare di sé in terza persona.

19 dicembre 2013

cavalcata verso Natale 3: una canzone del c@tzo



Ecco: questa è una canzone del cazzo. Perché? Perché è una mielosa canzone di natale che in realtà è canzone d'amore che non è una canzone d'amore.
Andiamo con calma:
NON È UNA CANZONE DI NATALE perché in realtà è una canzone d'amore. Lo si evince (che???) chiaramente dal testo.
È UNA MIELOSA CANZONE D'AMORE perché parla di una che l'ha scaricato a Natale, e ora sta con un'altra che non lo scaricherà.
QUINDI NON È UNA CANZONE D'AMORE, perché le canzoni d'amore parlano dell'innamorata. Non di quella che c'era prima.
Ah, io ho messo al femminile, ma giova ricordare che George Michael (con sommo dispiacere di molte donne) è gay, quindi il testo potrebbe (giustamente) anche essere interpretabile al maschile. Oh, c'è niente di male. Abbiamo superato certi preconcetti da tempo.
E comunque questa resta una canzone del cazzo (non per la sua interpretazione estensiva in senso omesessuale, giammai mi abbasserei a fare queste battute)

18 dicembre 2013

cavalcata verso Natale #2 - Commander.

da slitta a robot... il babbo natale di cybertron

Lo so che nella versione originale si chiama Optimus Prime. Ma da noi bambini 80's era noto come Commander. Perché? Perché l'adattamento italiano è stato fatto col... come volevano loro. Così come abbiamo Peter Rey a guidare il Gundam e come abbiamo una nazionale giovanile di calcio giapponese con nomi anglofoni, così ci ritroviamo con Commander, Astrum e tanti robot con nomi di animali. Tiè. Che si chiamano così nonostante i nomi originali siano diversi. Doppio tiè. Così come l'Uomo Ragno non sarà mai Spider-man e i Vendicatori saranno mai Avengers. Triplo tiè. Alla faccia di quello che dicono i titoli degli albi italiani. Quadruplo tiè. Ma questo è un post sul natale, non sugli adattamenti america/italia. Quindi, a una settimana esatta, beccatevi gli auguri di Commander. E l'ennesimo tiè.

17 dicembre 2013

CAVALCATA VERSO NATALE #1

Quest'anno voglio sentirmi natalizio, e come già fatto nel 2008 proporrò un conto alla rovescia che sarà una vera e propria

CAVALCATA VERSO NATALE!

Husk, Chamber, Jubilee... quanti ricordi!
 
 
erano i  ruggenti anni '90: il periodo tamarro contraddistinto da Liefeld andava esaurendosi, e iniziava a tornare il buon senso sulle pagine dei fumetti.
La Marvel sfornava l'ennesima x-serie, dedicata a un nuovo gruppo di ragazzini mutanti (i Nuovi Mutanti erano ormai cresciuti, serviva una terza generazione!) e così Lobdell (già deus ex machina di entrambe le testate-X) creò questa fantastica formazione di adolescenti, guidati da una vecchia conoscenza e da una ex cattiva.
Non ricordo se l'episodio in questione fosse scritto da Lobdell stesso, mi ricordo solamente una bella storia natalizia e l'ipotesi che Babbo Natale fosse un mutante.
Le storie natalizie sono "a comando", difficilmente nascono spontanee. Questo speciale, forse, apparteneva alla seconda categoria. Per la cronaca: venne pubblicato su un WIZ (altro dolce ricordo) di ormai troppi anni fa.

14 dicembre 2013

Ciao A.C. Chaltrons

Si conclude oggi l'epopea dell'A.C. Chaltrons,
squadra che raccolse l'eredità del Chaltron Athletic, squadra di fantacalcio per la stagione 2007/08.
 
 
 
 
La compagine militava nel torneo online di Top Eleven, dove puoi sfidare in campionato, coppa e Champions League gente di un po' tutto il mondo, per poi trovarti in torneo con il tuo vicino di banco di I° Superiore o con un tuo caro amico che vedi tutti i week end. Ma tant'è.
Il gioco è divertente, puoi schierare i giocatori liberamente in campo trovando le migliori soluzioni adatte alle capacità dei tuoi giocatori, ma... c'è la "mafia del token". Ad ogni promozione i tuoi giocatori diventano più scarsi (non importa quanto tu li faccia allenare), e ti tocca rinnovare totalmente la rosa ogni poche stagioni. Per farlo, oltre ai dindini monetari, devi avere anche i famigerati "token", per poter partecipare alle aste (in pratica: se hai zero token, puoi anche avere millemila milioni in banca, che non puoi fare aste). E per avere i token come fai? Se hai pazienza, aspetti che i contratti televisivi te li facciano incamerare... se non ne hai... devi sborsare dindini. Ma di quelli veri, non di quelli della tua squadra. Insomma, tutto per farti spendere.
Alla lunga, quelli che portano a casa maggiori risultati sono quelli disposti a sborsare (o ad hackerare): no grazie! Dopo un primo tentativo di abbandono, ho deciso recentemente di mollare, per davvero, alla ricerca di altri lidi. 
 
 
Dal Febbraio 2012, questa squadra ha dato valore di sé affrontando a testa alta tutti gli avversari, incamerando ben tre scudetti (più una finale di Champions League).
Dallo schema a rombo del primo trionfo (la prima stagione), al 4-4-2 con ala di spinta sulla destra, al 3-5-1-1 che ha messo in crisi, in una corsa a cinque, avversari ben più quotati, fino al "modulo alato" (4 difensori, 3 centrocampisti, 2 ali offensive e 1 punta), la squadra ha dato bel giuoco e spettacolo presso il PalArioli, dove i tifosi, i "Chaltroni Si Nasce", hanno dato sfoggio di un tifo acceso e corretto.
La prima maglia biancorossa a maglie larghe è stata sostituita da quella "alla Monacò", per poi diventare rossonera. L'ultima edizione, è quella che vedete qui, accompagnata dalla divisa da trasferta giallorossa (in passato ci fu anche una divisa tamarrissima nera con banda verde fluorescente).
Grazie A.C. Chaltrons, e buona fortuna per la tua nuova incarnazione.

12 dicembre 2013

LA MAFIA UCCIDE SOLO D'ESTATE

Un Forrest Gump italiano con un pizzico di La Vita È Bella.
Inferiore, forse, tecnicamente e per colonna sonora, all'americano, ma superiore per messaggio.
Racconta la vita del siciliano Arturo, dal concepimento all'età adulta, e di come essa sia stata sempre condizionata (come quella di ogni siciliano e di ogni italiano) dalle vicende mafiose che si svolgono in parallelo.

Pif e Cristiana Capotondi (Arturo e Flora)

Tra ricostruzione storica (accuratissima quella degli interni e dei costumi) ed eventi fantastici vediamo Arturo fare conoscenza con personaggi come Rocco Chinnici,  Boris Giuliano,  il Generale Dalla Chiesa,  Salvo Lima.
Con la morte di Falcone e Borsellino si risveglierà la sua coscienza civica e nella commovente sequenza finale, lo vedremo accompagnare il figlio in una visita alle lapidi commemorative delle persone citate sopra, per spiegarli il loro sacrificio e il significato delle loro opere.
 
Tra scene comiche ed eventi tragici, un pizzico di cinismo e molta realtà vediamo la (giusta) celebrazione di personaggi che dovrebbero stare sui libri di storia e che invece, salvo l'intestazione di qualche via, sono poco celebrati.

11 dicembre 2013

F&R PRESENTA: il calendario "Back To Front"

in copertina... lei♥
preview di un interno
Sì, e no. Sì nel senso che apprezzo l'idea, e che qualcuno doveva pensarci per forza. No, perché non è questo il modo in cui andava fatto.
Di cosa sto parlando? Lo vedete dalle immagini: già da alcuni anni, oltremanica (a presumere dalla riconoscibilissima modella in copertina), sta uscendo un calendario che colleziona scatti del "fronte" e del "retro" di una modella diversa per ogni mese. E questo era il sì. Il no arriva perché l'acquirente DEVE scegliere un lato piuttosto che l'altro per ogni mese, quando mi sembra molto più giusto mostrare ENTRAMBI
per ogni pagina. Perché? Perché non si deve scegliere quando si può avere entrambi, perché bisogna mostrare entrambi i lati delle cose (belle e non), perché può essere una sfida per l'abilità del fotografo trovare per ogni pagina un modo per mostrare le due immagini senza essere ripetitivo, perché 'sti grafici li paghiamo, facciamoli lavorare e così via.
Ad ogni modo apprezziamo il tentativo e speriamo in un futuro miglioramento. Volete mica obbligarmi a frequentare un corso di fotografia, diventare professionista e lasciarvi disoccupati?

02 dicembre 2013

Chaltrons Athletic, versione 3.0

Chatrons 3.0


Nasce la terza incarnazione del Chaltrons,
dopo l'edizione per Top Eleven, che ereditò il ruolo della squadra di fantacalcio, ora abbiamo una terza versione, quella per il manageriale online di una nota birra italiana.
La prima partita, un'amichevole, è già stata giocata, e la cosa non è passata inosservata ai gestori del sito:


L’amichevole che ha visto impegnate la Chaltrons Athletic contro la AZZURRI si è rivelata una piacevole sorpresa ed ha regalato ai tifosi 90 minuti d’emozioni.

La Chaltrons Athletic ha sconfitto per 1 - 0 la AZZURRI.

La prova è stata convincente per la Chaltrons Athletic che ha mostrato maggiore efficacia di manovra e concretezza. Sicuramente la prestazione mostrata è un buon viatico per i prossimi impegni ufficiali.
Per la AZZURRI resta di capire se la mancanza della posta in palio ne abbia condizionato il gioco.
La squadra è sembrata un po’ imballata a causa degli allenamenti intensi effettuati nei giorni scorsi e gli automatismi non sono apparsi ancora a punto. I prossimi incontri ci diranno qualcosa di più.     
          

Questo gioco permette di creare piccole community (ti puoi iscrivere come allenatore, giocatore o tifoso; come primo assumere i secondi, come terzo tifare i primi due), ma ha clamorosi difetti di navigabilità: l'interfaccia è alquanto cervellotica... carica lentamente e le finestre di conversazione statiche all'interno della pagina...e  chi come me digita da un PC portatile in 16:9...
vedremo come andrà, dai.
Intanto la prima soddisfazione me la sono tolta...

01 dicembre 2013

Coldplay - Violet Hill


 
 
 
Was a long and dark December
From the rooftops I remember
There was snow
White snow
Clearly I remember
From the windows they were watching
While we froze down below
When the future's architectured
By a carnival of idiots on show
You'd better lie low
If you love me
Won't you let me know?
Was a long and dark December
When the banks became cathedrals
And the fog became God
Priests clutched onto bibles
Hollowed out to fit their rifles
And the cross was held aloft
Bury me in armor
When I'm dead and hit the ground
And loves a poem, that unfolds
If you love me
Won't you let me know?
I don't want to be a soldier
With the captain of some sinking ship
Would stow, far below
So if you love me
Why'd you let me go?
I took my love down to violet hill
There we sat in snow
All that time she was silent, still
So if you love me
Won't you let me know?
If you love me,
Won't you let me know?