29 febbraio 2020

.... e ancora!!!!

Stagione dell'anniversario (8 anno di top eleven, meno uno in cui avevo momentaneamente abbandonato) mi ritrovo reduce da una stagione di secco dopo 6 trofei in 4 stagioni.
Anche questa inizia male. Ci ho messo un intero girone per capire quale formazione far giocare (e decidere di accantonare due senatori con cui ho vinto i passati trofei) e modificare il tipo di allenamento (e pompaggio dei singoli).
Alla fine una superleague (la mia numero 2) e la supercoppa (la mia prima) in una vittoria ai rigori in cui il mio portiere si è fatto perdonare per tutti gli accidenti che gli ho mandato dietro nel corso del mese.





le statistiche di questa stagione, giocatore per giocatore 


28 febbraio 2020

A.C. Chaltrons vince ancora!

Essì, amici, è un'abitudine che non vogliamo perdere!!!

Dopo il filotto di 6 trofei in quattro stagioni, nella stagione giocata da gennaio e febbraio Chaltrons fa... seru tituli. Un campionato difficile (dove troviamo vecchie conoscenze come Matteo FC e Nao 1908) non ci vede prevalere e nel finale il titolo va ai rivali che omaggiano l'Inter.

Questa stagione inizia con l'eliminazione al secondo turno dalla Coppa e un campionato difficile dove però, pur non essendo i favoriti, si poteva dire molto di più.
Si aggiunge un girone di Champions dove si fa il minimo indispensabile per qualificarsi almeno alla Super League.


Praticamente 4 punti su 6 contro l'ultimo classificato e una vittoria a giochi già fatti con il secondo...
Come già detto, questo ci precipita alla Super League, competizione che intendiamo onorare... Già la vincemmo nella stagione 34, quella della sua creazione.

E ci piglia quel non so che, che già provammo allora: la sensazione che si sarebbe conclusa in nostro favore.

Il mister (cioè: io!) sistema la formazione in campo. La coppia difesa passa da:
Jeong - Buratto - Occhiuzzi - Michal 
a:
Bos - Arnason - Simic - Michal
e visto che Occhiuzzi (canterano di lungo corso insieme all'altro centrale) è capitano, la fascia passa al centrocampista Mancino (pure lui canterano, e, a dispetto del nome, ambidestro).
Lo schema è un 4-4-1-1 che all'occorrenza vede alzarsi a seconda punta o arretrare a centrocampista aggiunto il trequartisa Bassi, nuovo scouter che prende il posto come assistman dell'amato Sabin, partito insieme ad altri senatori verso altri lidi.
Sulle fasce i nuovi arrivi Krautberger e Dos Santos Moura (detto: "Santinho").
In attacco il solito bomberone Maferri, che per la prima volta non vincerà la classifica cannonieri e segnerà meno gol che partite giocate. A completare l'undici titolare, Tabanelli, primo canterano della nuova versione offerta dal gioco.
Per l'occasione indosseremo la maglia gialla a maniche blu che indossammo nella precedente vittoria in questa manifestazione.



E come potete vedere dall'immagine, ottavi e quarti sono una cavalcata trionfale.
La prima vera battaglia arriva in semifinale.
Sul campo dell'Ural (Yekaterinburg,Russia) nonostante l'uomo in più perdiamo 3-1. Gonzales è il loro fuoriclasse, c'è poco da fare...
Al ritorno, al PalArioli, ci sarà quindi da rimboccarsi le maniche:
Passiamo in vantaggio con Simic (schierato mediano), Bassi si infortuna ed entra un altro dei nuovi acquisti: Odorisio. L'avversario però pareggia (Udoaka, su assist del solito Gonzales), cosa che ci complica la vita. Ma proprio Odorisio manda in gol "Santinho" due minuti dopo. Il gol che manda la gara ai supplementari lo offre ancora Odorisio a Bomberone Maferri, fino a quel momento inguardabile, e candidato alla sostituzione da parte del giovane M. Mastroianni (Matteo, non Marcello, canterano pure lui). Invece resta in campo, e ai supplementari.... sempre imboccato da Odorisio... fa il gol del definitivo 4-1. Per la finale, Chaltrons C'É!!!






La finale, preparata a puntino,  vede far iniziare le danze sempre a Bomberone Maferri (su assist di Bassi), e raddoppiare nel secondo tempo con Bortoluzzi Goulart! Chiiii? beh... è una storia buffa:
poco prima della semifinale di ritorno mi è scappato di mano il cellulare e per sbaglio ho acquistato questo scouter che è un DC-DR che ho voluto tenermi visto che comunque un rinnovo in difesa è necessario. Dopo una veloce apparizione nella semifinale, eccolo qui nella gara più importante della stagione.
Ma due minuti dopo Datiev riapre i giochi (il manager si è collegato a partita già iniziata). A questo punto... tragedia: Maferri si infortuna (e stavolta Mastroianni entra davvero). Siccome nella vittoria nella finale di Champions avvenne una cosa simile al mio avversario, e da lì partì la mia rimonta... cupe nubi si accumulano all'orizzonte!!!
Invece no: al 67' Bos segna in contropiede il terzo gol e la partita finisce. Nel finale Abelha sostituirà uno stanco "Krauto" Krautberger.

Chaltrons vince la seconda Super League e si qualifica per la prima finale di Super Coppa.
Che giocheremo domani. Contro avversario tutt'ora non ancora noto.

CHALTRONS C'É!!!!


12 febbraio 2020

the Stooges - Search And Destroy



I'm a streetwalking cheetah with a heart full of napalm
I'm a runaway son of a nuclear A-bomb
I am the world's forgotten boy
The one who searches and destroys
Honey gotta help me please
Somebody gotta save my soul
Baby, detonate for me
Look out honey, 'cause i'm using technology
Ain't got time to make no apology
Solar radiation in the dead of night
Love in the middle of a fire fight
Honey gotta strike a plan
Somebody gotta save my soul
Baby, penetrate my mind
I'm the world's forgotten boy
The one who's searchin', searchin' to destroy
And honey I'm the world's forgotten boy
The one who's searchin' only to destroy
Forgotten boy, forgotten boy
Forgotten boy said hey forgotten boy

06 febbraio 2020

IL MOSTRO DI FIRENZE di Bernardo - Santi



interpretazione delle indagini che per anni hanno fatto seguito agli omicidi avvenuti nelle campagne fiorentine.
L'autore decide di seguire la pista del terrore (il famigerato Pacciani, reso famoso dalle indagini degli anni '90, per capirci, non sarà nemmeno citato)


Con sguardo attento ma non morboso, seguiremo così la discesa nella follia di un soldato dall'infazia traumatizzata, che crescendo  ha  affrontato il mondo con l'unica cosa che aveva conosciuto: la violenza.
E quando tutto gli viene tolto, accoglie il nuovo scopo che gli viene dato... unico problema: non è stato capace di fermarsi quando gliel'hanno imposto.

Non mancheranno altri velati riferimenti ad eventi di crononaca nera dei tempi.

Nel finale piacevole apparizione di due personaggi di un precedente fumetto sempre di Di Bernardo.

Ha un grande pregio: quello di lasciarti la voglia di informarti sugli eventi narrati.

Il difetto: osando di più poteva aveva le potenzialità per diventare un From Hell italiano.

04 febbraio 2020

Mike Allred - Bowie (la biografia a fumetti)



Dagli esordi fino a Diamond Dogs, la storia a fumetti della star inglese.

Storie, curiosità, compagni amori e incontri della star inglese, in una biografia che trasuda l'amore per il cantante e che un vero fan non può perdere.

Né i fan dell'uomo caduto sulla terra, né quelli del disegnatore.

Notevoli le tavole in cui visualizza le storie e i personaggi cantati nelle sue canzoni.





I'm an alligatooooor....