15 maggio 2016

Greatest Hits: Le Canzoni

Sì, perché questo blog ha ospitato e ospita tutt'ora canzoni. Molte canzoni.
All'inizio solo i testi.

La prima è stata Papa Roach - Last Resort, e seguendo il link, vedrete quanto è stata... artigianale?
In quella successiva Audioslave - The Curse già avevo imparato ad andare a capo tra un verso e l'altro... Successivamente inizia ad aggiungere immagini (di solito la band della canzone medesima), ma non posto nulla perché ho visto che alcune si sono cancellate da sole), ma la vera svolta è con la cover di Bohemian Rapsody dove addirittura posto il video!!! Evoluzione di blogspot o dell'utOnto? Boh!

Concludiamo con una geniale intuizione: CANZONI DISEGNATE! Da un immagine, vignetta, illustrazione, fotografia... parte automaticamente l'associazione con una canzone! Ma come farò a pensarne così tante????

Alla prossima...
Quanta fatica per un blog che non segue nessuno!!!!

12 maggio 2016

bloGGhete presenta: l'animale domestico del XXI secolo: IL GURBO


è divertente
fa la guardia alla casa
lo puoi portare DAPPERTUTTO
fa giocare i bambini
è l'animale domestico dell'anno...
è... IL GURBO!!!




il gurbo: rimpiangerai l'elefante della cristalleria


grande con un elefante
carica come un bisonte
mangia come uno sciame di cavallette.
il gurbo: e che volete di più?



il tuo vicino ha un cane fastidioso?
adotta un gurbo

il tuo vicino non avrà più un cane.
e tu non avrai più un vicino...
... forse l'intero quartiere pazzia.gif



il  gurbo: non puoi abbandonarlo in autostrada!!!
o meglio: puoi farlo, ma poi sono cazzi tuoi!!!!! laugh2.gif 21vs.gif



il gurbo! Resiste agli attacchi dinamitardi, terroristici e forse anche nucleari!
e provoca attacchi di panico ai vicini di casa!!!!


11 maggio 2016

bloGGhete consiglia: L'ETERNAUTA

Ci sono cose che stanno lì da sempre, sono considerati "classici". Tu li senti nominare, ne senti parlare, ti incuriosisci, e appena puoi "ti porti a pari". E da lì ti rendi conto che tutto quello che sapevi era poco, che c'erano cose più grandi di quello che pensavi fosse la più grande, e ti chiedi ma come stratrazzo hai fatto a vivere senza di esse fino ad allora.

Signori, L'Eternauta è una di quelle.



Siete lettori di fumetti?
Siete appassionati di fantascienza?
Vi piacciono i survivor horror?
Adorate i racconti di guerra?
Vi piace l'introspezione e l'analisi del comportamento umano?
Vi siete stancati delle fiction ambientate per forza negli Stati Uniti D'Ammerrega?
Volete "semplicemente" una storia dove il ritmo è serrato e i colpi di scena vi atterriranno?

Se la risposta ad almeno una di queste domande è SI, allora DOVETE recuperare questo fumetto.
Pubblicato per la prima volta da due geniali autori argentini negli anni '50 (!), non perde assolutamente di modernità né di freschezza. Potrebbero averlo scritto ieri, per capirci.

E poi ha piacere di presentarci l'animale domestico del 21 secolo.
IL Gurbo! (ma di lui ne riparleremo)

Nota: la rubrica ora non si chiama più "recensioni" perché lo trovavo ormai troppo presuntuoso... e poi con l'all-new all-different bloGGhete, anche questa doveva cambiare.

03 maggio 2016

Daniele Silvestri - Pochi Giorni




Amore mio lo so che sono solo pochi giorni
Però mi manchi da morire
Non te lo dirò mai ma fino a che non torni
Io rischio di impazzire
Cassa, ye
E basso

E se non te lo scrivo adesso in un messaggio
Magari con più stile
È solo per non dartelo questo vantaggio
E per non essere, per non essere puerile

Non so se ti sei accorta che iniziava Maggio, intanto terminava Aprile
Terminava Aprile, terminava Aprile
Momenti delicati e di passaggio come questo che fra l’altro
È pure un anno bisestile
È un anno bisestile

Ma tu non preoccuparti dai
Non preoccuparti proprio mai
No tu non preoccuparti dai
Continua a fare ciò che fai
No tu non preoccuparti dai
Non preoccuparti proprio mai
Continua a fare ciò che fai
Continua pure

È tipico di te che ti fidi di me
Che non mi fido quando dici che ti fidi di me
E ci rimugino
È proprio tipico
È tipico di me che non mi fido di te
Che invece dici che ti fidi di me
E che vorresti ci fidassimo
Ma è qui che casca l’asino

Però non preoccuparti dai che mi farò coraggio
Domani provo a uscire
Non voglio certamente rovinarti questo viaggio che però
Dovrà finire prima o poi
Dovrà finire e non finisce mai
Dovrà finire e non finisce mai
Non torni mai, tu non ritorni mai
Non torni mai, cosa cazzo fai

È il minimo che se dipendeva da me
Manco per sogno rimanevo solo senza di te
Infatti rosico
Come un facocero
Mi irrito perché chiedi poco di me
Che invece fingo e minimizzo con te
Che mi confondi con un monaco
Ma mica basta, l’abito

Ma sono solo pochi giorni
sono solo pochi giorni, solo

È tipico di te che ti fidi di me
Che non mi fido quando dici che ti fidi di me
E ci rimugino
È proprio tipico
È tipico di me che non mi fido di te
Che invece dici che ti fidi di me
E che vorresti ci fidassimo
Ma è qui che casca
Ma è qui che casca
L’asino




01 maggio 2016

Calendario 2016 - Maggio: fagiane

Che detto così potrà risultare irrispettoso, però lo è meno di termini volgari usati in altri ambienti (tipo spogliatoi di di squadre di calcio o bar di dubbia fama).
Fanno aumentare i contatti in internet, rendono più interessanti i film e tutto più bello da vedere.

Riconoscente le tre prescelte?