dunque: i neofascisti si insidiano a peschiera borromeo. così un gruppo di solerti cittadini (tra cui io e diverse persone che conosco, che dubito abbiano simpatie antifasciste, ma vabbè) partono alla carica!
ci ritroviamo all'ex oratorio di Mirazzano e organizziamo una sorta di "marcia su Peschiera", armati di mazze da baseball e spranghe verso quel di Zelo Foramagno (dove potevano annidarsi i fasci, se non lì?) passando per i campi di grano e nascondendoci dagli stormtroopers (quelli di star wars, per capirci) che difendevano la base fascia.arrivati nella loro "tana", facciamo irruzione al buio e veniamo sgamati subito.
uno di loro mi chiede un documento per potermi denunciare. apro il portafoglio e lui ne estrae una tessera di non ricordo cosa, dove le mie generalità sopra non compaiono. faccio lo gnorri, ma lui se ne accorge. gli lascio la carta d'identità, e vedo che c'è una porta aperta, incustodita.
mi ci infilo, e mi ritrovo in una piazza non realmente esistente a peschiera, e, senza nessun ostacolo, me ne torno a casa mia come nulla fosse.
mi sveglio.
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